Ciao RyBella Lover, come stai? Com’è andata la tua settimana? Oggi, in questa nostra seconda lezione, ti parlerò di come si usa il correttore, prodotto indispensabile per chiunque, anche per chi si trucca poco o non utilizza affatto il fondotinta.
L’argomento questa volta è un po’ più delicato quindi pay attention!
Dividerò l’articolo in vari step così da rendere tutto più easy e facile da assimilare, per questo mi baserò sulle cinque domande più fatte sull’argomento correttore!
Are you ready? Let’s start!
1. Che cos’è il correttore e quando si utilizza?
Prima di dirti come si usa il correttore, concedimi questo inizio “alla Superquark”, ma c’è bisogno di qualche nota storica. Il correttore nasce nel 1938 in USA ed è un prodotto la cui caratteristica è l’alta coprenza ed è ideato per andare a correggere particolari imperfezioni della pelle che un normale fondotinta non riesce del tutto a neutralizzare. Stiamo parlando di occhiaie, discromie, macchie solari o brufoli.
2. Per cosa va utilizzato?
Ora ti starai chiedendo “ma perché dovrei utilizzare il correttore?”. Beh, questo dipende dalle tue esigenze e dalle tue particolarità, ti faccio un semplice esempio basato proprio su me.
Io ho la pelle sottile e, sotto agli occhi, può capitare che mi si notino le vene, in questo caso vado ad applicare il correttore sia lì, sia in qualche zona in cui ho qualche brufolo che voglio mascherare.
Il correttore è un ottimo alleato anche per nascondere i segni di stanchezza: riesce a darti un look fresco in pochi secondi. Devi solo fare attenzione ad abbinare il colore giusto al tuo problema, ad esempio se vuoi neutralizzare i brufoli rossi devi utilizzare il correttore verde; se vuoi neutralizzare le occhiaie blu un correttore con il sottotono giallo, e così via…
3. Dove va utilizzato?
Può essere applicato prima del fondotinta o dopo.
Prima: se ci sono degli inestetismi evidenti, facendo attenzione a non esagerare con le quantità perché applicarne troppo significa appesantire il make-up, renderlo instabile e quindi poco duraturo.
Dopo: se hai lievi inestetismi o se vuoi andare a creare delle zone di luce e ridefinire i tratti del viso, per questo caso ti mostro uno schema come esempio:
questo è per avere un effetto lifting, è generalmente il metodo più utilizzato al giorno d’oggi perché ti permette di correggere sia gli inestetismi che i segni del tempo.
4. Come posso evitare che il correttore entri nelle pieghe?
È importante capire come si usa il correttore perché quando lo si applica male può finire nelle pieghe e creare l’effetto più temuto… (attimo di suspense) l’effetto zampa di gallina. L’incubo di tutti!
Ti svelo un segreto: per evitare questa catastrofe ti basterà idratare bene il contorno occhi con una crema adatta alla tua pelle. Per capire quale crema è più adatta rivolgiti sempre ad un esperto: il dermatologo saprà consigliarti i prodotti più adatti alle tue necessità. Ricordati che le creme non sono tutte uguali. La tua pelle è un dono prezioso e devi prendertene cura nel migliore dei modi!
Dopo aver idratato la pelle, ricordati che il correttore va picchiettato con una spugnetta, con le dita o con un pennello ma non va MAI “strisciato”! Non passare il fondotinta sul contorno occhi dove hai applicato il correttore altrimenti stratificherai e appesantirai la zona.
Ecco la nostra guida dove ti spieghiamo come scegliere ed utilizzare il pennello più adatto.
5. Qual è la differenza tra stick e crema?
In questo ultimo step ti spiegherò la differenza tra il correttore stick e quello liquido.
La differenza più evidente è la texture, per il correttore stick è molto densa e pastosa mentre per quello liquido è più liscia e leggera. Il finish del correttore stick tende ad essere più lucido rispetto a quello liquido grazie al suo interno di una presenza maggiore di cere e oli.
Sono entrambi molto coprenti e vanno applicati allo stesso modo ed in realtà la scelta è molto soggettiva, varia da persona a persona ma entrambi sono molto validi e coprenti quindi, come sempre, dipende da te, da come ti senti più comoda.
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È importante concludere questo articolo ricordandoti che NESSUNO ha la pelle perfetta, neanche le modelle o le superstar. Nelle foto e video potranno sembrarti tutti “immacolati” ma non è assolutamente così perché tutti questi lavori vengono modificati con programmi grafici come Photoshop o con i vari filtri presenti sui social.
Per questo motivo non paragonarti MAI a loro. Ognuno di noi ha una grana diversa e ha delle particolarità di cui non dobbiamo vergognarci perché ci rendono unici…
Una volta una modella mi disse: “So di non essere Belen ma non mi interessa perché io sono comunque una stella”. Il mio consiglio è di ricordarti sempre di brillare perché, come dice Anna, siamo tutti delle stelle ✨.
Per qualsiasi domanda più personale e mirata non esitare a contattarci sui nostri canali, saremo super-felici di aiutarti ❤️.
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Ricorda che puoi approfittare del Box del martedì presente sul nostro Ig per farci altre domande!
See you soon.
Be the change. Be RyBella.
Viviana ❤️
